Caio Giulio CESARE
Caio
Giulio Cesare (100-44 a. C.) fu protagonista della vita culturale e
politica di Roma nel I sec. a. C.
In
campo intellettuale, si distinse come oratore, studioso di grammatica
(sull'argomento scrisse un trattato oggi perduto, il De
analogia) e scrittore: di lui ci restano i Commentarii de
bello Gallico (sulla vittoriosa campagna gallica del 58-52 a. C.)
e i Commentarii de bello civili, sulla guerra civile contro
Pompeo, combattuta negli anni 49-48 a. C.
In
campo politico, Cesare avviò la trasformazione dello stato
romano da repubblica in impero. I pugnali dei congiurati, che lo
uccisero alle Idi di marzo del 44 a. C., non riuscirono ad arrestare
il processo da lui avviato, che fu portato a termine dal successore
Ottaviano, il futuro imperatore Augusto.