9. La musica trobadorica francese

Il ritmo è la cosa più problematica nella realizzazione delle canzoni francesi arcaiche,siccome i generi sono molto definiti in questo repertorio,è molto complesso produrre canzoni trobadoriche. Una significativa minoranza delle canzoni è data dalle notazioni francofone e pre-francofone che riflettono i modelli delle ritmiche parigine. Un'altra prova dei ritmi, oltre alla difficoltà di interpretazione, è la difficoltà di stabilire la provenienza dei manoscritti, i quali sono ricavati tutti da Johannes de Grocheio, il solo teorico medioevale che offre commenti significativi sulle monofonie medioevali. Riferendosi specificatamente alla musica nativa, comunque, Grocheio dice che le maggiori canzoni nobili native dovevano essere cantate lentamente, ma gli studiosi non sono d'accordo su quello che intende dire con questo perché il suo discorso è ambiguo. Purtroppo non ci sono edizioni complete delle canzoni monofoniche francesi.
Altri, danno un'intestazione per tutte le canzoni incluse di cui alcune sono state trasmesse in notazioni misurate.
La maggior parte delle canzoni, comunque, sono date in notazioni non misurate nei manoscritti. In alcune canzoni che hanno annotazioni misurate, le note lunghe o le note normali che hanno un accento all'inizio di un modello non sempre coincidono con l'accento delle sillabe.
Indipendentemente dal ritmo, alcuni principi generali sembrano giustificabili. Prima di tutto, le melodie francesi arcaiche sono relativamente stabili; le melodie sono ripetute molte volte, da strofa a strofa così come da esecuzione a esecuzione.
Le canzoni legate alla danza probabilmente dovevano avere battiti regolari, ma le informazioni sono ancora in via di studio.

Uso strumentale
Johannes Grocheio, teorico del 1300, elogia la simphonia come il più potente degli strumenti.
Le poche testimonianze che abbiamo, indicano che gli strumenti a corda, forse compresa l'arpa e il liuto, erano principalmente associati alle canzoni cortesi e raramente agli strumenti a fiato o a percussione. I tipi più popolari di canzone potrebbero essere stati suonati con flauti o cornamuse, o al massimo con l'accompagnamento di pifferi e tamburi. I rondeaux, i virelais e i ritornelli ebbero origine invece come tipi popolari di ballo.