Il pellegrinaggio cristiano

I luoghi santi della Palestina non attiravano assolutamente i cristiani dei primi secoli. Poi la terra su cui aveva vissuto Gesù diventò la terra santa. Si è dovuta aspettare l' Editto di tolleranza di Costantino (313) per assistere ai primi veri e propri pellegrinaggi nei luoghi santi della Palestina: sepolcro di Cristo, luoghi evangelici, Sinai.

Il culto dei martiri e dei santi è un elemento favorevole allo sviluppo del pellegrinaggio. Per i cristiani, i martiri sono diventati gli amici di Dio, in grado di intercedere per i vivi. Così i cimiteri e le tombe dei martiri attirarono un sempre maggior numero di pellegrini. Le crociate e la Riconquista Spagnola cambiano la geografia del pellegrinaggio cristiano: ripresa del pellegrinaggio a Gerusalemme, declino del pellegrinaggio a Roma, nascita di Compostela, aumento del pellegrinaggio locale. In questa geografia sacra non si tratta più del sacro cosmico delle religioni antiche, ma di luoghi santi legati alla storia della salvezza inaugurata da Gesù Cristo. Le motivazioni che nel corso della storia hanno spinto il cristiano ad intraprendere un pellegrinaggio vanno dalla richiesta di una guarigione alla ricerca di una totale conversione al Cristo. Scopo del pellegrinaggio può essere la guarigione di un male fisico, di una malattia o di un'infermità: la fede quindi può avere un ruolo che l'osservatore esterno non riesce a valutare. Ci sono però altri motivi come: il perdono dei peccati, la conversione, la penitenza, il cambiamento del modo di vita, la crescita spirituale. Dal pellegrinaggio ci si attende la nascita di una civiltà nuova. Nel medioevo, l'obbligo di effettuare un pellegrinaggio era una sanzione inflitta da un tribunale ecclesiastico per l'espiazione di un delitto o di una colpa molto grave. Il motivo del pellegrinaggio può essere l'omaggio alla vergine Maria ad un santo patrono, omaggio spesso accompagnato da un dono al santuario. Ogni pellegrinaggio è un'esperienza del sacro; nel pellegrinaggio cristiano, sacro e santità sono direttamente legati all'incarnazione, alla redenzione, alla Chiesa.
Il centro del sacro è Gesù Cristo.