IL
RINASCIMENTO
Dal 476, anno della
caduta dell’Impero Romano fino alla scoperta dell’America (come data ufficiale
si pone il 1492), ecco che l’Europa - secondo la cronologia ufficialmente
riconosciuta - avrebbe versato in un Medioevo per intendere un momento storico
buio, chiuso, mentalmente arretrato, in cui nulla era da considerare sublime.
Il termine "Gotico" fu
coniato nel Rinascimento, in senso spregiativo perché – agli occhi degli artisti
Rinascimentali che si ispiravano alla classicità - le figure strane, bizzarre, a
volte mostruose, presenti nelle cattedrali gotiche ricordavano l’arte dei popoli
del Medioevo, che definivano "barbari" o goti. Lo stile Romanico, che precede il
gotico, fu coniato nel corso del 1800, per ricordare come questo stile si
avvicinava di più al periodo dell’arte Romana, quindi alla civiltà classica..Fulcanelli,
autore de "il Mistero delle cattedrali" afferma invece che il termine "art
gotique" risalga ad "argotique", da cui argot significa "gergo" ovvero "lingua
criptica che viene recepita solo dagli iniziati".
Se solo qualcuno ha osservato attentamente una
cattedrale gotica non potrà ravvisarvi nulla di "barbaro" ma, al contrario, essa
rappresenta la più alta espressione artistica che l’Europa abbia mai conosciuto.
Charles de Gerville, nel XIX secolo, diede il nome
di "Romanico" a quella periodo artistico che va dal V al XII secolo d.C.,
alludendo ad un richiamo dell’arte di Roma imperiale. Se il Romanico è
caratterizzato da attributi quali la pesantezza e l’oscurità, il Gotico fu
invece luce e leggerezza. Specialmente la luce sarà l’elemento peculiare del
Gotico, e lo possiamo capire dal grande utilizzo di vetrate policrome, in tutte
le cattedrali, al contrario delle pesanti pareti dipinte del periodo precedente.
In questa nuova era, l’architetto diviene più importante del pittore.
Liceo "Norberto Rosa"
Indirizzi Scientifico e Scientifico Tecnologico
A.S. 2006-07