SANTIAGO DE COMPOSTELA (Spagna)
A
partire dall’abside semicircolare posto al di là nel lungo transetto,inscriviamo
in esso un cerchio che ne continua la semicirconferenza più esterna. Data la
circonferenza inscriviamo in esso un quadrato
(in rosso) le cui misure
tornano costantemente in gran parte della chiesa generando altrettanti rapporti
aurei. La misura n del suo lato infatti è la stessa misura del lato del
rettangolo maggiore che nel transetto genera,in unione con il rettangolo
minore(il più esterno), due rettangoli aurei
(in blu).
I due
rettangoli lasciano dunque scoperta una zona centrale nel transetto che a sua
volta genera un quadrato
(in verde);quadrato che si ripete per due volte
nella navata dando origine,con altrettanti rettangoli, due rettangoli legati da
proporzioni auree.
La misura
n del lato del suddetto quadrato, inoltre, è la stessa delle diagonali dei
quattro quadrati
(in giallo) che percorrono tutta la navata a partire dal
centro della circonferenza generata nell’abside. Partendo da questo punto,
inoltre, il primo di questi quadrati,incontrando il quadrato inscritto nella
circonferenza origina un segmento la cui parti sono legate tra loro mediante un
rapporto incentrato non sul numero aureo, ma bensì sulla sua radice,
1,272006289…Il medesimo rapporto è quello che torna nel segmento prodotto tra
l’incrocio del terzo quadrato(partendo sempre dall’alto) con il lato del
rettangolo aureo che incontra.
Liceo "Norberto Rosa"
Indirizzi Scientifico e Scientifico Tecnologico
A.S. 2006-07