Convento di San Gallo
San Gallo (Sankt Gallen
in tedesco, St-Gall in francese, Sogn Gagl in romancio) è una città della
Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone.
La città venne fondata dal
monaco irlandese Gallo nel 7. secolo e conta attualmente 74.867 abitanti.
Situata ad un'altezza di 700 m.s.m. è una delle città situate più in altitudine
di tutta la Svizzera.
Agli inizi del VII secolo
San Gallo, discepolo di San Colombano, fonda in una stretta vallata del
territorio svizzero un'abbazia destinata ad assumere grande importanza storica.
Già nel 720, dopo una devastazione, il monastero viene fatto ricostruire da
Carlo Martello e poi nel 747 Pipino il Breve vi introduce la Regola benedettina.
Sotto Carlo Magno, San Gallo diviene abbazia reale e in seguito non deve più
sottostare al vescovo di Costanza.
Nel periodo di Federico
Barbarossa, il suo abate diviene principe del l 'Impero e nei secoli successivi
la storia dell'abbazia è caratterizzata dagli scontri con la cittadina edificata
attorno ad essa. L'abbazia di San Gallo assume un posto di primaria importanza
nel mondo culturale tedesco tra l 'VIII e l 'XI secolo: nella sua scuola
insegnano grandi maestri, nel suo scri.Qtorium si producono notevoli incunaboli
e preziosi manoscritti, famosi per le loro miniature e importanti per
l'introduzione di una nuova calligrafia, detta minuscola precarolina, i suoi
monaci compongono molti inni sacri e sequenze. La pianta di edificazione dell'
abbazia di San Gallo, giunta a noi attraverso una celebre .Qergamena del IX
secolo, già presenta una seconda tipologia costruttiva benedettina che nei
secoli successivi, con modifiche e razionalizzazioni, sarà utilizzata da molti
monasteri.
Nell 'ampio cortile
conventuale, con i vasti edifici dell'ex abbazia benedettina (secoli
XVII-XVIII), sede del vescovo e del governo cantonale, sorge l'ex collegiata a
tre navate di epoca barocca, oggi cattedrale, eretta nel 1755-66 sul luogo
dell'antica chiesa conventuale.
PIANTA DELL’ABBAZIA DI
SAN GALLO