Progettare nella scuola
di Claudia Testa
docente Scuola Secondaria di secondo grado
La scuola che
progetta costruisce
la sua identità, si impegna a
rispondere ai bisogni di formazione e alle esigenze del contesto sociale in cui
opera, promuove e affronta il
cambiamento senza improvvisare, ma scegliendo soluzioni pianificate,
nell'ottica del miglioramento della qualità del servizio.
La scuola che progetta coinvolge, mette in moto le
sue risorse e si preoccupa di stabilire collegamenti con il territorio. Conosce
e interagisce con le realtà formative e lavorative dell'ambiente in cui opera,
si integra e integra. Si inserisce nel contesto locale e nazionale,
contribuisce, partecipa allo sviluppo mettendo a disposizione e ricevendo risorse.
La scuola che progetta
contestualizza e traduce le direttive ministeriali, assumendosi la
responsabilità di decisioni collegiali, amministra, sperimenta e realizza
l'autonomia. E' disponibile alla condivisione e al confronto. Accetta le sfide, propone, prova, e si corregge.
La scuola che lavora per progetti avvia un processo metodologico in
cui:
- individuare competenze, responsabilità e ruoli
- utilizzare tecniche innovative
- mettere in campo strumenti di previsione
- tenere conto delle aspettative dell'utente
- contestualizzare
- controllare i tempi
- controllare i risultati
- monitorare, valutare
- riprogettare
Tutto ciò ha
come sfondo naturale il riconoscimento della professionalità delle persone e
della istituzione e la costante presa in conto delle aspettative del personale
e degli utenti e del loro coinvolgimento.
La scuola che si propone
una cultura della progettazione finalizzata non solo ad un processo di
miglioramento, ma altresì all'acquisizione di professionalità e competenze
progettuali, avrà una ricaduta in termini di efficacia ed efficienza non solo sull'organizzazione ma sulla
proposta formativa nel suo complesso.
Progettare nella scuola
I problemi iniziali per la scuola
sono: la consapevolezza e conoscenza della propria realtà e delle sue
criticità, da una parte, e la disponibilità a investire in azioni che
produrranno un cambiamento, dall'altra.
Il progetto infatti trae origine
da un problema, una inadeguatezza, una esigenza, ma è centrato su un "prodotto
finale", un "evento" che producono un cambiamento, provocando una
trasformazione nell'ambiente e nelle persone.
Parole chiave della progettazione
sono: bisogni, vincoli e risorse, ma non in sequenza, devono essere
valutate sempre contemporaneamente.
I momenti della progettazione
Come si passa dalla situazione
iniziale all'azione del progettare? Dal problema alle soluzioni?
La situazione iniziale
Riconoscere le caratteristiche del problema
Individuare i bisogni
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Valutare il contesto:
Reperire le
informazioni selezionare tra le informazioni quelle significative
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Descrivere il problema
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Individuare gli elementi caratterizzanti, essenziali
Segnalare:
i punti di forza
i nodi problematici
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Il progetto per affrontare il problema
azioni
|
Individuare il gruppo di progetto
Individuare:
obiettivi
del gruppo di progetto
obiettivi
del progetto
obiettivi
specifici delle azioni,
il
prodotto finale, i risultati attesi, la ricaduta
le
azioni
modalità
e mezzi per realizzarle
materiali
e modalità di documentazione
indicatori
di qualità:
modalità
e strumenti per valutare il processo e per proporre modifiche
modalità
e strumenti per valutare il prodotto, i risultati attesi
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Responsabile del progetto
Tempi parziali e complessivi
risorse interne ed esterne(entità e reperimento)
competenze/professionalità/persone, interne ed esterne
enti coinvolti
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Definire il piano operativo.
Esplicitare:
le
attività,
i
contenuti,
le
metodologie,
le
procedure,
gli
strumenti
i
risultati
la
valutazione
la
flessibilità
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Ruoli, responsabilità e costi e tempi
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Valutare la fattibilità
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Ostacoli
Coerenza e corrispondenza tra: competenze, ruoli e
responsabilità e azioni previste.
Costi e risorse reperite o a disposizione
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Ridefinire il piano operativo alla luce
delle indicazioni di fattibilità
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Presentare il progetto
Comunicare il progetto per coinvolgere, sollecitare
partecipazione e condivisione
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Tenere conto dell'ambiente in cui viene presentato ed a
cui si chiede l'approvazione
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Per la
realizzazione del progetto occorre dunque,
alla luce delle precedenti considerazioni aver definito:
- obiettivi legati a contesto, esigenze, problemi da affrontare
- destinatari
- struttura del progetto: fasi ed azioni
- responsabilità e competenze, persone ed ENTI coinvolti
- metodi e strumenti
- risultati
- costi e risorse
- tempi
- monitoraggio e valutazione
- documentazione
Infine, per ciascuno o gruppi di questi elementi, eventualmente incrociati, si possono
predisporre, a seconda della natura e tipologia del progetto, schede di
dettaglio.