Gaio SALLUSTIO Crispo

Gaio Sallustio Crispo (86-35 a. C.) fu uomo politico e storico. Le sue opere principali sono il De coniuratione Catilinae (42 a. C.) che narra del colpo di stato sventato da Cicerone nel 63 a. C., il Bellum Iugurthinum (40 a. C.) e le Historiae, che trattano le vicende di Roma dalla morte di Silla (78 a. C.) alla guerra di Pompeo contro i pirati (67 a. C.). Nelle due prime opere, Sallustio adotta lo schema monografico, abbandonando il tradizionale impianto annalistico (che adotta invece nelle Historiae) in favore di un'analisi storiografica delle cause economiche e sociali degli eventi. Animato da moralismo conservatore, vede nell'espansionismo la radice dell'inarrestabile decadenza di Roma.