GOTICO
Il Gotico rappresenta l’ultima grande fase 
unitaria dell’arte medievale europea. Le sue origini si collocano nella Francia 
del Nord entrò la prima del secolo XII, quando i costruttori, coordinando in 
forma organica elementi gia presenti nel Romanico, nell’architettura orientale e 
nelle regioni anglo-normanne, giunsero a soluzioni del tutto originali. Dal 
secolo XII al XV, con straordinaria vitalità, il Gotico si estese rapidamente, 
fino a rinnovare totalmente l’aspetto stilistico dell’arte europea in tutte le 
sue forme, con una profonda unitarietà e costanza di linguaggio che si specificò 
in aree nazionali, o anche regionali, e in diverse fasi storiche di sviluppo. E’ 
nella storiografia artistica del Rinascimento italiano che compare il termine 
Gotico, applicato all’architettura, per indicare genericamente quanto avvenuto 
dopo la fine dell’arte antica, con il significato di "barbarico"; questa 
connotazione negativa, allargata in seguito a designare un’arte arbitraria e 
bizzarra, fuori dalle regole classiche, permase fino alla fine del secolo XVIII, 
quando ebbe inizio un apprezzamento dell’arte medievale nelle culture inglese e 
francese. Le cattedrali gotiche sono caratterizzate dalle grandi finestrature e 
da un’accentuata verticalità, che porta a far eventualmente uso della sezione 
aurea in termini di triangolo, e non di quadrato, che rappresenta la Trinità 
divina. 
Le cattedrali 
gotiche sono progettate e realizzate con un concetto del tutto innovativo: mai 
s'era visto prima nulla 
di simile, così slanciate, proiettate verso il cielo con una grazia inimitabile 
nella sua perfezione.

Queste cattedrali, con 
i loro capitelli istoriati e le vetrate variopinte, erano veri e propri libri di 
pietra per una popolazione che non sapeva leggere ma conosceva i simboli. Le 
loro sculture, oltre a rammentare la Bibbia, scandivano i cicli dell'anno, del 
cielo, dei raccolti e della natura.
In alcuni casi c’erano 
mirabolanti effetti ottici che incutevano un timore reverenziale:un raggio di 
sole perfettamente mirato che illumina un bersaglio una sola volta all'anno al 
tempo dei solstizi o degli equinozi… Prodigi che ci rammentano, che i 
costruttori di cattedrali avevano precise cognizioni astronomiche ed 
astrologiche.
La proporzione numerica 
con cui vennero costruite, soprattutto quella di Chartres, si rifà alle costanti 
fisse delle piramidi. Lo stesso Pitagora che introdusse in occidente la sezione 
aurea, la importò dall'Egitto, dove fu iniziato alla scuola dei Faraoni. 
Liceo "Norberto Rosa"
Indirizzi Scientifico e Scientifico Tecnologico
A.S. 2006-07